Il contributo per i nuovi residenti nel territorio comunale è inteso a sostenere le giovani coppie e nel contempo ad incentivare il flusso migratorio e contrastare la diminuzione della popolazione del Comune favorendo coloro che acquistano casa o affittano una unità immobiliare e relativa pertinenza ai fini residenziali, e che la stessa diventi abitazione di residenza e dimora abituale.
Il contributo consiste nel riconoscimento di una somma pari alla TARI dovuta e versata per i primi tre anni, con decorrenza dalla domanda del contributo conseguente alla avvenuta occupazione e contestuale trasferimento della residenza anagrafica nel Comune successivamente al 1° ottobre 2018.
Il contributo in parola verrà riconosciuto, come detto, con decorrenza dalla data della presentazione della domanda, sempre che il possesso dei requisiti sia positivamente verificato dagli uffici comunali, a valere per il triennio a seguire.
Il venir meno della residenza nel Comune, della coppia o del genitore singolo con figli minori, comporta la decadenza del contributo o la restituzione in caso di successivo accertamento della perdita del requisito del mantenimento della residenza non segnalato per iscritto all’ufficio che ne ha disposto l’erogazione annuale.