Ascensore – montacarichi – apparecchi di sollevamento

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Per la messa in esercizio di un ascensore o un montacarichi o un apparecchio di sollevamento per uso privato è necessario che il proprietario invii comunicazione al Comune competente per territorio


A chi è rivolto

A chiunque debba mettere in esercizio di un ascensore o un montacarichi o un apparecchio di sollevamento per uso privato

Descrizione

Per la messa in esercizio di un ascensore o un montacarichi o un apparecchio di sollevamento per uso privato è necessario che il proprietario invii un’apposita comunicazione al Comune competente per territorio entro 60 giorni dalla data della dichiarazione di conformità da parte dell’installatore.

Con la comunicazione di messa in esercizio si richiede anche l’assegnazione del numero di matricola da parte del Comune, che provvede entro 30 giorni.

Un ascensore deve essere progettato ed installato conformemente alle disposizioni della Direttiva ascensori 29 giugno 1995 95/16/CE e del D.P.R. 30 aprile 1999 n. 162 , nel rispetto dei Requisiti Essenziali di Sicurezza e Salute fissati a livello comunitario.

Al completamento delle fasi di progettazione e installazione, l’installatore deve rilasciare al proprietario dell’impianto la dichiarazione CE di conformità.

Il proprietario dell’impianto dovrà poi comunicare al Comune le eventuali modifiche che dovessero occorrere durante la vita dell’impianto (cambio della ditta di manutenzione, cambio del soggetto incaricato della verifica periodica, modifiche costruttive dell’impianto).

Le disposizioni di cui al presente procedimento, non si applicano agli ascensori, ai montacarichi e agli apparecchi di sollevamento rispondenti alla definizione di ascensore la cui velocità di spostamento non supera 0,15 m/s:

per miniere e per navi;
aventi corsa inferiore a 2 m;
azionati a mano;
che non sono installati stabilmente;
che sono montacarichi con portata pari o inferiore a 25 kg.

Come fare

Chi può presentare l’istanza
Deve essere presentata dal legale rappresentante, in caso di società, o dal soggetto, persona fisica, titolare della ditta individuale, o da un delegato appositamente designato tramite procura.

A chi deve essere presentata
Allo sportello competente per il territorio in cui si svolge l’attività o è situato l’impianto oggetto dell’attività produttiva o di prestazione di servizi.

Come deve essere presentata
L’istanza deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica

Cosa serve

Sul portale online e a sportello, puoi verificare tutta la documentazione necessaria per svolgere una pratica specifica.

Per accedere ai servizi del SUAP, assicurati di:

  • accedere al portale del servizio tramite l'apposito link;
  • avere le credenziali Spid, CIE oppure la Carta Nazionale dei Servizi;
  • avere la firma digitale e la posta elettronica certificata (PEC).

Cosa si ottiene

-

Tempi e scadenze

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Quanto costa

I costi per avviare l’istanza sono composti da:

  • diritti SUAP (se richiesti)
  • diritti di istruttoria dei vari Enti coinvolti (se richiesti)

Per informazioni riguardo ai costi e alla modalità di pagamento vedere la sezione Pagamenti per le Attività Produttive (SUAP)

Accedi al servizio

Oppure, puoi contattare o presentarti presso gli uffici.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

Argomenti:

Pagina aggiornata il 28/05/2024

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