A chi è rivolto
Gli interventi di assistenza economica possono essere richiesti dai cittadini residenti, nel momento in cui presentano la richiesta, ad Arona o in uno degli otto Comuni convenzionati (Oleggio Castello, Dormelletto, Colazza, Pisano, Massino Visconti, Nebbiuno, Comignago e Paruzzaro).
Descrizione
- Contributi ad integrazione del minimo vitale, con lo scopo di integrare redditi assolutamente insufficienti a garantire una dignitosa qualità di vita.
- Contributi economici straordinari: interventi di natura occasionale rivolti a persone sole o a nuclei familiari che si trovano a dover fronteggiare un’improvvisa e straordinaria situazione di disagio economico.
- Contributi economici integrativi per nuclei o persone singole che si fanno carico di minori, anziani, disabili a rischio di inserimento in strutture socio-sanitarie o residenziali. Tali interventi sono volti a consentire alla persona anziana e/o disabile la permanenza nel proprio nucleo familiare, assicurando loro le prestazioni di cui necessitano, per evitare inserimenti in strutture di cura e nocive all’equilibrio psico – fisico della persona.
- Integrazioni rette per persone collocate in strutture residenziali. Si tratta di contributi economici finalizzati al pagamento della struttura che ospita la persona, la cui pensione o redditi fossero insufficienti al pagamento della retta.
Per maggiori informazioni puoi consultare i seguenti regolamenti comunali disciplinanti l'erogazione dei contributi:
- Regolamento sui criteri di compartecipazione al costo della spesa per le cure domiciliari dei soggetti disabili non autosufficienti di età inferiore ai 65 anni
- Regolamento sui criteri di compartecipazione dei soggetti ultrasessantacinquenni, la cui non autosufficienza psichica o fisica sia stata accertata dall’Asl NO, al costo della spesa per le cure domiciliari
- Regolamento per la compartecipazione degli anziani non autosufficienti e dei soggetti con disabilità permanente grave al costo della retta applicata nelle strutture residenziali
Come fare
Se il destinatario del contributo fosse minore o incapace sarà il genitore o il tutore a rivolgersi all’assistente sociale di riferimento, rispettivamente, per l’area minori o disabili.
Cosa serve
E' necessario:
- fornire la documentazione e le informazioni che certificano le reali condizioni di difficoltà economica
Cosa si ottiene
A conclusione del procedimento, se sarà accertato lo stato di bisogno, verrà comunicato l’esito favorevole per iscritto all’interessato e si procederà alla definizione del tipo di contributo, all’entità e all’elaborazione di un progetto di intervento a sostegno della persona o del nucleo familiare.
In caso contrario verrà comunque comunicato per iscritto all’interessato il motivo del rifiuto all’erogazione del contributo.
Tempi e scadenze
I termini del procedimento sono stabiliti dalla normativa vigente.
Quanto costa
-
Accedi al servizio
E' necessario telefonare per prendere appuntamento
Condizioni di servizio
Contatti
Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?
Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!
Contenuti correlati
- Amministrazione
- Documenti
- Modulo post nido “a richiesta”
- Delega al ritiro del bambino al nido
- Autocertificazione assenza per malattia
- Modulo autorizzazione uscite sul territorio
-
Vedi altri 6
- Modulo richiesta e rinuncia post nido
- Modulo cambio intestatario fattura
- Modulo rinuncia/ritiro/cambio modulo
- Domanda successiva alla chiusura del bando d'iscrizione
- Regolamento asilo nido “Le Fiabe di Paola”
- Regolamento per la compartecipazione degli anziani non autosufficienti e dei soggetti con disabilità permanente grave al costo della retta applicata nelle strutture residenziali