L’erborista è un esperto in droghe vegetali, un tecnico in grado di riconoscere, raccogliere, trasformare, miscelare e vendere piante officinali e loro derivati.
L’erborista, oltre che il farmacista, è quindi colui che ha competenze relative alle preparazioni estemporanee ad uso alimentare, destinate al singolo cliente, vendute sfuse e non preconfezionate e costituite da piante da sole o in miscela, anche sotto forma di estratti secchi o liquidi.
Un esercizio di erboristeria è dunque come un esercizio commerciale per la vendita di prodotti alimentari e/o non alimentari, e quindi lo svolgimento dell’attività è soggetta agli stessi adempimenti previsti per il commercio.
Nel caso in cui l’attività sia limitata al commercio di soli prodotti preconfezionati con l’esclusione quindi di miscelazione e preparazione di erbe, tisane o derivati, sarà necessario possedere gli stessi requisiti previsti per il commercio; nel caso siano effettuate anche operazioni di coltivazione, raccolta, trasformazione, miscelazione di prodotti erboristici è richiesto anche il possesso, da parte del titolare o di chi esegue tali operazioni, di adeguato titolo di studio.