Notifica sanitaria imprese alimentari
- Servizio attivo
L’operatore del settore alimentare (OSA) deve comunicare ogni stabilimento/esercizio posto sotto il proprio controllo che esegue una qualsiasi delle fasi delle produzione, trasformazione, trasporto, magazzinaggio, somministrazione e vendita di alimenti.
A chi è rivolto
A chi vuole aprire o gestisce una impresa alimentare
Descrizione
L’attuale normativa nazionale e comunitaria prevede che l’operatore del settore alimentare (OSA) comunichi ogni stabilimento/esercizio posto sotto il proprio controllo che esegue una qualsiasi delle fasi delle produzione, trasformazione, trasporto, magazzinaggio, somministrazione e vendita di alimenti.
La notifica, con la quale l’OSA dichiara il possesso dei requisiti igienico-strutturali previsti dalla normativa vigente, deve essere presentata per ogni:
- apertura;
- subingresso (variazione ragione sociale);
- variazione significativa (modifiche di struttura o tipologia di attività);
- cessazione dell’attività;
- chiusura di attività.
Sono soggette all’obbligo di notifica all’ASL per l’avvio o la modifica della propria attività:
- le imprese alimentari che producono, commercializzano, trasportano alimenti (al dettaglio e all’ingrosso);
- le attività di ristorazione o di somministrazione di ogni tipo, con la sola esclusione di quegli stabilimenti già soggetti all’obbligo di riconoscimento previsto dalla Unione Europea.
Come fare
Chi può presentare l’istanza
Deve essere presentata dal legale rappresentante, in caso di società, o dal soggetto, persona fisica, titolare della ditta individuale, o da un delegato appositamente designato tramite procura.
A chi deve essere presentata
Allo sportello competente per il territorio in cui si svolge l’attività o è situato l’impianto oggetto dell’attività produttiva o di prestazione di servizi.
Come deve essere presentata
L’istanza deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica
Cosa serve
Per accedere ai servizi del SUAP, assicurati di:
- accedere al portale del servizio tramite l'apposito link;
- avere le credenziali Spid, CIE oppure la Carta Nazionale dei Servizi;
- avere la firma digitale e la posta elettronica certificata (PEC).
REQUISITI
Requisiti morali: per esercitare l’attività di operatore del servizio alimentare, occorre essere in possesso dei requisiti morali previsti dalla normativa antimafia e di eventuali requisiti specifici richiesti dall’attività svolta.
Requisiti professionali: l’operatore del servizio alimentare potrebbe essere soggetto a requisiti specifici richiesti dall’attività svolta.
Disponibilità dei locali: nei casi in cui è previsto l’utilizzo di locali per lo svolgimento dell’attività, occorre avere la disponibilità dei locali in cui si intende esercitare l’attività.
Conformità dei locali: nei casi in cui è previsto l’utilizzo di locali per lo svolgimento dell’attività, i locali dove si intende svolgere l’attività devono avere caratteristiche costruttive conformi ai regolamenti edilizi comunali, al D.M. 17 dicembre 1992 n. 564 (nei casi previsti), e devono rispettare la normativa vigente compresa quella in materia di prevenzione incendi, urbanistica, impatto sulla viabilità, barriere architettoniche, igienico-sanitaria, gestione dei rifiuti, tutela dell’inquinamento acustico (impatto acustico) ed avere una destinazione d’uso compatibile con l’attività stessa.
Rispetto delle norme: l’attività deve essere svolta nel rispetto delle norme applicabili all’attività oggetto dell’istanza e delle relative prescrizioni in materia di igiene pubblica, igiene edilizia, tutelaambientale (atmosfera), tutela del paesaggio, tutela della salute nei luoghi di lavoro, sicurezza degli impianti, sicurezza alimentare, regolamenti locali di polizia urbana annotaria, ecc.
Registro imprese: l’impresa deve essere iscritta al Registro Imprese della Camera di Commercio (l’unità locale deve essere iscritta al Registro Imprese della Camera di Commercio entro un massimo di 30 giorni dalla data di avvio dell’attività).
Cosa si ottiene
Rilascio di provvedimento dove previsto o silenzio assenso
Tempi e scadenze
-
Quanto costa
I costi per avviare l’istanza sono composti da:
- diritti SUAP (se richiesti);
- diritti di istruttoria dei vari Enti coinvolti (se richiesti).
Per informazioni riguardo ai costi e alla modalità di pagamento vedere la sezione Pagamenti per le Attività Produttive (SUAP)
Accedi al servizio
Le istanze devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica
Condizioni di servizio
Contatti
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