Requisiti morali: per esercitare esercitare un esercizio di somministrazione, occorre essere in possesso dei requisiti morali previsti dall’ Art. 71 D.Lgs. 26 marzo 2010 n. 59 s.m.i., dei requisiti morali previsti dalla normativa antimafia e dei requisiti morali previsti dal T.U.L.P.S..
Requisiti professionali: per quanto riguarda i requisiti professionali il D.Lgs. 6 agosto 2012 n. 147 , modificando l’ Art. 71 D.Lgs. 26 marzo 2010 n. 59 comma 6, ha sancito che nel caso di somministrazione svolta nei confronti di una cerchia determinata di persone non è necessario il possesso dei requisiti professionali da parte del Presidente o di coloro ai quali il Presidente intenda affidare la gestione.
Disponibilità dei locali: avere la disponibilità dei locali in cui si intende esercitare l’attività.
Conformità dei locali: i locali dove si intende svolgere l’attività devono avere caratteristiche costruttive conformi al D.M. 17 dicembre 1992 n. 564 , ed in particolare devono rispettare la normativa vigente compresa quella in materia di prevenzione incendi, urbanistica, impatto sulla viabilità, barriere architettoniche, igienico-sanitaria, gestione dei rifiuti, tutela dell’inquinamento acustico (impatto acustico) ed avere una destinazione d’uso compatibile con l’attività stessa.
Rispetto delle norme: l’attività deve essere svolta nel rispetto delle norme applicabili all’attività oggetto della pratica e delle relative prescrizioni in materia di igiene pubblica, igiene edilizia, tutela ambientale (atmosfera), tutela del paesaggio, tutela della salute nei luoghi di lavoro, sicurezza degli impianti, sicurezza alimentare, regolamenti locali di polizia urbana annonaria, ecc.
Sorvegliabilità: è necessario rispettare i criteri di sorvegliabilità dei locali che consistono:
- il locale adibito a somministrazione è ubicato all’interno della struttura adibita a sede del circolo;
- il locale adibito a somministrazione non ha accesso diretto da strade, piazze o altri luoghi pubblici in quanto lo stesso locale è così raggiungibile dall’ingresso del circolo;
- all’esterno della struttura non sono state apposte insegne, targhe o altre indicazioni che pubblicizzano l’attività di somministrazione esercitata all’interno e riservate ai soli soci.
Registro imprese: l’impresa deve essere iscritta al Registro Imprese della Camera di Commercio (l’unità locale deve essere iscritta al Registro Imprese della Camera di Commercio entro un massimo di 30 giorni dalla data di avvio dell’attività).